Amsterdam con i bambini

Amsterdam è sicuramente conosciuta e vissuta da molti come la città del divertimento border line, delle concessioni e della mondanità… vi assicuro che questo aspetto non può negativamente influenzare la visita della città in compagnia dei nostri nanetti trotterellanti. La città offre tantissimi spunti di interesse per tutta la famiglia ed è assolutamente affascinante anche per piccoli occhietti curiosi… i nostri bimbi di 3 e 7 anni l’hanno semplicemente adorata!!! Prima di partire avevo preparato per i bimbi una guida home made con diverse spiegazioni e curiosità di modo che i nanetti fossero attirati e incuriositi nella ricerca dei vari siti e con il fine che rimanessero loro ben impressi nella mente ricordi di viaggio un po’ più strutturati. Se vi interessa sapere come era costruita la guida, seguite i prossimi articoli

La nostra esperienza è partita “a mille” perché già il solo fatto di viaggiare in aereo ha entusiasmato i cuori dei nani al nostro seguito… volo Easy Jet da Malpensa ad Amsterdam Schiphol in ritardo di circa un’ora, ma ciò non ha turbato i nostri equilibri grazie anche allo zampino di Geronimo Stilton (beniamino di Pietro): la family line da seguire per aver accesso preferenziale alla zona dei gate riporta la faccia del topo giornalista amico dei bambini e nei pressi dei gate inoltre abbiamo trovato una piccola area con schermo sul pavimento interattivo che ha ovviamente attirato e occupato i bambini durante l’attesa … troppo interessante studiare le interazioni tra i bimbi che si chiedevano reciprocamente quali fossero le destinazioni dei loro voli… l’approccio ai viaggi si è davvero evoluto e questi bimbi in effetti sono già cittadini del mondo … speriamo lo sappiano gestire con così tanto entusiasmo e curiosità….
Arrivati all’aeroporto di Schiphol ci siamo diretti a fare i biglietti di viaggio … a tal proposito vi consiglio di leggere l ‘articolo “Amsterdam e mezzi di trasporto” in cui ho cercato di fornire il maggior numero di dettagli legati alla nostra esperienza.
Noi abbiamo soggiornato nella zona di Sloterdijk, al Meininger Hotel City West. Mi sento di consigliare caldamente questa soluzione per diversi motivi: l’hotel è davvero adatto alle famiglie, la nostra camera quadrupla con un letto matrimoniale e un letto a castello era davvero molto spaziosa e pulita, dotata di servizi privati. La colazione era opzionale a un prezzo contenuto considerando l’ampio buffet offerto, la cucina in comune pulita e spaziosa, il wifi gratuito in tutta la struttura. Nell’hotel è presente una sala giochi e ampi spazi per i bambini. Tutto pulito e curato. La struttura si trova nella zona di Sloterdijk, esattamente appena usciti a destra della stazione (facilissimo da trovare, silenzioso, comodissimo). La stazione di Sloterdijk è direttamente collegata alla stazione centrale di Amsterdam (una sola fermata, 5 minuti di treno) da un’infinità di treni, frequentissimi, credo di non aver mai atteso più di 5 minuti. Per raggiungere la zona dei musei invece è comodissimo il bus numero 19 che parte da Sloterdijk e porta direttamente in centro nei pressi della museumplein in meno di mezz’ora. Leggete l’articolo “Amsterdam e i mezzi di trasporto”.
Una volta sistemati in hotel ci siamo diretti subito in centro, siamo scesi ad Amsterdam Centraal e abbiamo raggiunto velocemente Piazza Dam.

Sulla piazza, cuore pulsante della città, si affacciano diversi edifici quali il palazzo reale da un lato e il National Museum dall’altro. Non potrete non notare il Madame Tussauds, il museo delle cere che avevo optato in caso di pioggia ma essendo stati fortunati con il meteo ho volentieri scartato preferendo passeggiare per la città. Nei pressi di piazza dam si trova anche il museo delle curiosità il “ believe it or not” che avevo aggiunto alla lista delle cose da fare in caso di pioggia. Mi hanno parlato in modo molto curioso di questo museo soprattutto per i bambini quindi se vi interessa il genere date un’occhiata al sito ufficiale. Noi avevamo poco tempo a disposizione e avevo davvero voglia di scoprire la città! Al centro di Piazza Dam troverete sicuramente spettacoli di artisti di strada che attirano e coinvolgono tutti… anche noi ci siamo soffermati un po’ qui ad assistere, gli artisti di strada ci piacciono un sacco e uno in particolare era davvero forte!
Da piazza Dam si diramano tante stradine… noi abbiamo intrapreso Kalvestraat che parte esattamente a destra del museo madame Tussauds. La via pedonale è stretta, caratteristica e pullula di negozi di tutti i tipi… ci siamo lasciati andare allo shopping e poi ci siamo fermati per una ricca e gustosa merenda. In questa via si trova anche la chiesa di san Pietro e Paolo meglio nota come chiesa del pappagallo: si tratta di una piccola cappella situata letteralmente tra le vetrine che riporta la scultura di un pappagallo sulla facciata, sembra che fosse stata costruita nel giardino di un commerciante di uccelli. Proseguendo ancora nella stessa direzione potrete trovare più a destra la zona del Beijnhof che vi consiglio di visitare. Si tratta di un cortile interno chiuso tra case caratteristiche che vi riporterà indietro nel tempo. Da Kalvestraat girando invece a sinistra nella direzione opposta al Beijnhof avrete accesso al quartiere Rokin che a noi è piaciuto molto e dal quale abbiamo deciso di intraprendere una crociera sui canali di circa un’ora. La navigazione è veramente interessante e permette di conoscere la città da un altro punto di vista che ovviamente interessa molto anche i bimbi. Il tour tocca i punti salienti della città visitabile dai canali e ovviamente vengono fornite curiosità entusiasmanti: potrete vedere la casa più stretta di Amsterdam, il canale con la prospettiva dei 7 ponti, il canale più stretto, stemmi e simboli caratteristici dei diversi periodi della città e molto altro ancora.


Il nostro primo giorno ad Amsterdam si è concluso nostro malgrado in fretta e dopo una bella passeggiata fino alla stazione centrale siamo rientrati in albergo.
Il giorno successivo il nostro programma prevedeva il museo di Van Gogh. Se siete interessati dovete assolutamente acquistare il biglietto on line e dovete già sapere la data e l’ora della visita (c’è una tolleranza di circa mezz’ora sull’orario indicato). I biglietti sono acquistabili dal sito ufficiale del museo e vengono immediatamente spediti via mail. Il prezzo è di 19 euro per gli adulti e gratuito per i bambini (direi addirittura fino ai 18 anni). Il museo è entusiasmante e lo dico io che non sono per niente un’intenditrice di arte. Da profana ho trovato il museo strutturato benissimo e le opere veramente emozionanti e geniali. Vederle dal vivo non ha prezzo!
Per i bambini non dimenticate di richiedere al banco delle informazioni il libretto per la caccia al tesoro che consente ai piccoli di avvicinarsi in modo curioso alle opere con domande e indovinelli da risolvere. Alla fine del libretto sarà possibile ricavare una parola chiave da mostrare al banco delle info per ottenere un piccolo premio: un distintivo e una cartolina rappresentante un’opera a scelta. Avevo letto che la caccia al tesoro fosse disponibile solo in olandese o inglese, ma l’abbiamo trovata in italiano… divertente e appagante per i piccoli. Il negozio posto al piano inferiore è poi ricco di gadget molto carini e non ha prezzi esorbitanti. Usciti dal museo abbiamo girovagato per la piazza dei musei e abbiamo pranzato a un chioschetto. La piacevole passeggiata ci ha condotti al rijks museum che abbiamo osservato solo da fuori e poi a leidsplein alla ricerca della scultura nascosta del piccolo boscaiolo che non abbiamo trovato… occorreva attraversare un ponte… si tratta di una scultura in legno che sembra sia comparsa da un giorno all’altro su un albero e pare sia opera della regina beatrice… era una curiosità che avevo inserito nella guida dei piccoli… la passeggiata è stata molto piacevole … muoversi ad Amsterdam anche senza una precisa meta è davvero affascinante! Nel pomeriggio grazie all’efficiente rete di bus urbani abbiamo raggiunto molto velocemente il New Metropolis (meglio conosciuto come NEMO). I biglietti sono acquistabili on line o direttamente in loco. Si tratta del museo della scienza a 5 piani dove i bimbi e i grandi possono sperimentare e toccare qualsiasi cosa…. Veramente spettacolare: bambini e marito super entusiasti! Al piano superiore abbiamo mangiato un gelato e sulla terrazza si gode di una splendida vista e di possibilità di rilassarsi tra giochi d’acqua e fontane.

In zona troverete anche il museo marittimo con un galeone …. Non so darvi info in merito ma se avete tempo ho letto che vale la pena entrare.
Ancora vogliosi di respirare Amsterdam ci siamo nuovamente spostati per un’ altra passeggiata in centro sapendo che l’indomani non saremmo arrivati più in città.
Il giorno successivo, dopo aver noleggiato l’auto ci siamo dedicati alla visita di due gioiellini facilmente raggiungibili anche con i mezzi pubblici da Amsterdam : Zaanse Schans e Volendam.
Zaanse Schans è il paese dei mulini a vento, poche case, animali della fattoria, canaletti e ponticelli… la tipica cartolina olandese… non c’è molto da sapere in anticipo per visitare questo luogo… basta passeggiare e respirare a pieni polmoni la campagna olandese e ovviamente visitare i mulini a vento ancora in funzione come la segheria e la tintoria…. Il paesino pur conservando la sua tipicità è comunque molto turistico e si trovano negozietti di souvenir e prodotti tipici. Potrete trascorrere qualche ora, una mezza giornata come noi e poi spostarvi presso un altro paesino nei dintorni. Noi abbiamo optato per Volendam che dista una mezzoretta di auto da Zaanse… per la strada troverete campi sterminati con mucche al pascolo e fattorie con produzione di ottimo formaggio. Arrivati a Volendam dirigetevi verso il mare e vi troverete a passeggiare in una bellissima vietta piena di negozietti di tutti i tipi…. Noi abbiamo fatto merenda con fish and chips e ottimi waffles con lamponi e panna, banana e cioccolato… davvero una merenda con i fiocchi. Da Volendam è possibile raggiungere in barca un altro paese di pescatori Marken. Noi abbiamo optato per rilassarci a Volendam e poi tornare in serata in hotel. Entrambi i paesini ci sono piaciuti un sacco e per chi trascorre qualche giorno a Amsterdam vale davvero la pena dedicarvi una giornata. Provare per credere!


Indipendentemente da quello che abbiamo visto e vissuto noi vi lascio alcune idee interessanti se viaggiate con i bambini ad Amsterdam:
– Van Gogh Museum
– Vondel park
– Mercato dei fiori
– Zoo Artis
– Madame Tussot
– Believe it or not
– Crociera sui canali
– New Metropolis ( NEMO)
– Museo marittimo e galeone
– Zaanse Schans
– Volendam
Il nostro viaggio è poi proseguito in direzione Efteling e Utrecht. Seguite gli articoli dedicati.

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