IL PARCO E LA GROTTA DI BABBO NATALE A ORNAVASSO (LAGO MAGGIORE)

La bambina ha 4 anni ed è arrivato il momento di conoscere Babbo Natale!! Abbiamo optato per il Lago Maggiore che dalle descrizioni ci è sembrato il migliore nelle vicinanze (di Genova) ed effettivamente ha superato tutte le nostre aspettative.

Il parco si può girare in un giorno e costa 15,50 euro a testa ma noi abbiamo optato per fare 2 giorni: soggiornando negli alberghi convenzionati il secondo giorno entri gratis.

Si arriva a Oravasso e si lascia la macchina in un grande parcheggio gratuito, poi si prende un trenino (a pagamento 5 Euro gli adulti e 3 i bambini) e si sale su nel paesino dove ci si può arrivare solo a piedi (ma sono 25minuti in salita) o appunto con il trenino.

Arrivati in cima si prosegue solo a piedi; il percorso è accessibile con i passeggini ma le salite sono abbastanza ripide e faticose, se è possibile per i piccoli io consiglierei uno zaino da montagna o simile.

Il paesaggio è veramente suggestivo; ci sono intorno i monti con la neve, c’è una bella vista e il paesino è incantevole.

Il parco offre molte attrattive come un cantastorie che incanta i bimbi e li fa stare seduti ad ascoltare canti e favole per mezz’ore intere, lo spettacolo di falconeria, il Musical (quest’anno era la fabbrica di cioccolato di Willy Wonka), l’arrivo di Babbo Natale in mezzo ai bimbi con canti e animazione dei Twergi (i folletti).

Inoltre ci sono cunicoli dei Twergi dove infiarsi, un bel presepe in una chiesa insieme a dimostrazioni di attività artigianali, degustazioni, le renne da accarezzare, area giochi.

E’ possibile accedere a pagamento alla slitta volante di Babbo Natale, ai laboratori (da prenotare) e al trenino sotterraneo dei minatori dove si incontra al proprio arrivo un albero parlante che regala ad ogni bimbo un seme di grano da piantare.

Poi ovviamente non può mancare la grotta di Babbo Natale con prenotazione orario entrata obbligatoria: ci si arrampica nel bosco lungo un bel sentiero osservando gli scoiattolini e interagendo con pietre parlanti e si arriva in cima all’ingresso della grotta. Lì si viene accolti con un bel the caldo, si mette il caschetto da minatore e si entra.

Sia questo cunicolo che quello del trenino dei minatori sono ricavati da una cava di marmo rosa quindi l’ambientazione risulta molto realistica.

Arrivati in fondo si raggiunge una grande sala ricavata nel marmo dove c’è Babbo Natale che aspetta tutti i bimbi per prenderli in braccio e fare una foto con loro e con i genitori.

Nelle varie postazioni del parco i bambini possono ricevere in omaggio la foto con Babbo Natale, una moneta col proprio nome e il diploma di bravo bambino.

Infine per mangiare ci sono numerosi stand gastronomici, aree picnic coperte e riscaldate, ristoranti, bar e pizzeria sotto tendoni riscaldati.

Credo ne valga la pena di portarci i piccoli sognatori accompagnati da genitori che hanno ancora voglia di credere per un giorno alla magia del Natale.

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