A quale genitore non piace far vincere il proprio figlio al gioco per vederlo felice e soddisfatto??!!
Siamo ormai in una società dove la vittoria è fondamentale per essere accettati, dove se in uno sport non hai almeno una medaglia non sei nessuno, dove “se non vinci non sei forte”.
Nel gioco si tende a lasciar vincere il bimbo pensando di fortificarlo ma un bambino abituato a vincere sempre non riuscirà mai a dare valore alla vittoria, non conoscendo la sconfitta.
Insegnare ai propri figli ad accettare la sconfitta è uno dei più grandi insegnamenti che i genitori possono dare.
Attraverso la sconfitta c’è una lunga elaborazione della frustrazione e un aumento dell’autostima che servirà in futuro per affrontare con atteggiamenti positivi i fallimenti della vita.
Il bambino che imparerà a perdere con il sorriso, sarà un adulto in grado di cadere e rialzarsi, qualunque cosa succeda e a non piangere “sul latte versato” come molti fanno.
Pensiamo a una situazione tipo: gioco da tavola in famiglia, vince il papà, il bambino si arrabbia e piange. I genitori a questo punto lo consolano, gli spiegano che partecipare e divertirsi è la cosa importante e che vincerà la prossima volta.
Pensiamo alla stessa situazione ma in classe con i coetanei…non ci sarà mai nessuno che lo consolerà e gli rivolgerà parole di conforto, solo compagni che lo ignoreranno o peggio lo derideranno.
Il bambino non ha la capacità innata di perdere, è un piccolo re in casa dotato del classico egocentrismo infantile e non sa cosa sia la frustrazione. E’ l’atteggiamento dei genitori che fa la differenza nell’acquisizione della fiducia in se stessi.
Vediamo nella pratica come fare:
• Scegliete sempre giochi adatti alla sua età in modo che capisca le regole e le riesca a rispettare. Giocate naturalmente con lui senza sotterfugi; se vince è perché se l’è meritato
• non dite mai a parenti o fratelli maggiori “lascialo vincere”, lui lo sentirà e capirà di non essere all’altezza e di non farcela con le proprie forze
• Di fronte al fallimento mostratevi sempre positivi mostrandogli come si possa imparare dalla perdita senza arrabbiarsi e facendogli vedere le opportunità che la sconfitta innesca
• Date il buon esempio sempre